Luigi Sorella © FUORI PORTA WEB

Le figure storiche di Adamo e di Leo, entrambi monaci e forse abati in diversi monasteri (Adamo nell’abbazia di Santa Maria delle isole di Tremiti e Leo nell’abbazia di San Paolo fuori le mura in Roma), nel panorama del monachesimo benedettino tra l’XI e il XII secolo sono state già trattate dall’autore, in particolare per il contesto territoriale del Molise adriatico con il contributo culturale divulgato nel libro Le traslazioni delle reliquie dei santi. Le carresi. Riferimenti biblici, origini, riti e tradizioni, pubblicato dall’editore Città Nuova nell’anno 2014.

Revisionato ed aggiornato, il contribuito viene ripreso nel presente volume, come prologo alla ristampa anastatica di un’opera pubblicata nell’anno 1713 dal monaco Filippo Maria Macchiarelli, benedettino dell’Ordine camaldolese, e dal titolo: La favola, che ’l Sacro Corpo del Patriarca San Benedetto dorma nel Sepolcro Floriacese, dinudata. Il discorso apologetico del monaco Macchiarelli, inviato a D. Gregorio Galisio abate di Montecassino, argomentando sulla “favola” della presunta traslazione dei corpi di San Benedetto e di Santa Scolastica dal monastero di Montecassino al monastero di Fleury - per opera dei Franchi, come annotato da Paolo Diacono (720-799) nella Historia Langobardorum (789), dopo la prima distruzione del centro monastico di Montecassino da parte dei Longobardi nell’anno 577 circa -, mette anche in evidenza la Seconda Rivelazione, testimoniata nel “giuramento spirituale” del monaco Adamo all’abate Leo, in merito alla conferma della presenza delle reliquie del patriarca nell’abbazia di Montecassino, così come citata nella Cronaca del monastero di Cassino, redatta da Leone Marsicano a cavallo tra l’XI e il XII secolo.

Considerando, inoltre, che il libro Le traslazioni delle reliquie dei santi. Le carresi è ormai esaurito nella prima edizione, la pubblicazione dell’estratto con l’allegata stampa anastatica de La favola... consente un più ampio accesso alla riflessione culturale sulla valorizzazione della fraternità di due monaci, Adamo e Leo, nel contesto del movimento benedettino.

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