Gianfranco Del Peschio © FUORI PORTA WEB

"Con riferimento alla lettera pubblicata su Fpw dal Gruppo consiliare Guglionesi per Costruire datata 13 agosto 2008 questa amministrazione procede con la massima speditezza a porre rimedio agli atti transitati in “eredità” dalla trascorsa gestione comunale in posizione insoluti.
Il rilievo mosso nella lettera in riferimento circa l’impiego di volontari è del tutto insignificante nella sua proposizione sfiduciaria trattandosi di una azione meritoria di stima e considerazione perché manifestata esclusivamente a rimediare alle pulizie della scuola elementare da parte di alcuni promotori con l’esclusivo intento di agire come volontari senza retribuzione.
Ci siamo limitati a valorizzare tale azione di “tipo volontaria” alla quale non abbiamo imposto alcun divieto trattandosi, tra l’altro, di un nobile gesto caratterizzato da nessuna richiesta di retribuzione.
Tale comportamento è pienamente disgiunto dal concetto riduttivo della spesa pubblica per cui decade l’ipotesi di farla ricondurre a tale azione, in effetti non sussiste l’aggravio di spesa.
Per quanto riguarda, ormai, il sapore di gusto “ripetitivo” improntato alla solita cantilena, mancante di idee innovative e propositive, circa l’attribuzione dell’indennità si rinvia la risposta alla lettura delle norme esistenti a cui questa amministrazione si è attenuta, come in più volte si è espressa, e non può essere in alcun modo stravolta da insipide valutazioni di chiara chiusa mentalità e con rammarico constatiamo come essa può essere sorretta solo dallo “spirito decadente”.
E’ rimarchevole la circostanza, a tal proposito, come cercano di trovare godimento solo nelle loro scarse idee mancanti di assoluta creatività per interrompere la energica azione risolutiva e propositiva messa in atto da questa amministrazione che traduce ed interpreta con assoluta lucidità gestionale tutte le complesse incombenze imperanti sul territorio di questa comunità. Infine ci dispiace richiamare coloro i quali hanno partecipato alla stesura della lettera di cui trattasi ad una maggiore riflessione per non essere indotti a false interpretazioni premianti le loro povere idee.
L’Assessore alle Attività Produttive, Gianfranco Del Peschio."