Un gruppo di cittadini di Guglionesi, nel lontano anno 2013 (antivigilia di Natale) intravedevano in due atti amministrativi del 2011 e 2012 della prima giunta Antonacci, delle presunte illeicità e un conseguente danno erariale di circa 33.000 euro per le casse comunali. Gli atti si riferivano a corrispettivi integrativi dati alla società appaltatrice del trasporto scolastico, a seguito di aumenti chilometrici sostenuti dalla stessa per svolgere regolarmente il servizio. Come atto conclusivo, questi intrepidi cittadini presentarono un esposto alla “Procura Regionale della Corte dei Conti”, che di conseguenza apriva una indagine nei confronti dei componenti della Giunta Comunale dell’epoca. L’intento dei denuncianti, era esclusivamente quello di screditare l’operato della stessa, infangandone l’immagine, e soprattutto sperando di colpirli dal punto di vista personale ed economico.

Tra questi, ci piace evidenziare nel ruolo di “capipopolo”:

-       Pierpaolo Terzano chesi affacciava alla politica “stellata”con fare saccente e sicuro di portare a condanna certa gli amministratori della giunta Antonacci;

-       Iolanda Aceto che aveva amministrato in una Giunta di sinistra e successivamente ritrovatasi a braccetto con il primo;

-       Biagio Merandi, attuale segretario PD e fermo sostenitore di Guglionesi Riparte.

L’intento era chiaramentequello di denigrare l’Amministrazione Antonacci, in modo da crearsi le basi per le campagne elettorali successive, ed ottenere indubbi vantaggi sbandierando a tutti i “meet up”e agli allocchi di turno l’imminente condanna, supportati da massivi interventi sui media e sulla stampa, soprattutto nelle imminenze delle campagne elettorali.

Tali illazioni furono fatte in primis dal Terzano e dai suoi sostenitori del movimento, che con insistenza “scientifica” tornavano sull’argomento facendo intuire al popolo seguace e non, una condanna certa e un ristoro del danno erariale sicuro. Inutili furono i nostri interventi di chiarificazione; loro andavano avanti con le certezze che, con impudenza …imprudenza, non mancavano mai di esternare.

Ma, come la nostra serenità conservata in tutti questi anni lasciava intravedere, senza riuscire a far riflettere i cittadini giustizialisti, il giorno 26 settembre scorso è stata depositata la sentenza di assoluzione del Sindaco Bartolomeo Antonacci e della sua Giunta. Naturalmente di tutto questo, da parte dei “capipopolo” silenzio assoluto…. Nemmeno il pudore di dire“ci eravamo sbagliati…”. Nulla come se nulla fosse accaduto!

Ed allora ve lo diciamo noi, ma non per esaltare più di tanto la nostra assoluzione piena, che consacra definitivamente una gestione amministrativa oculata e virtuosa, priva di qualsiasi ombra, e mirata esclusivamente al bene comune di cui oggi tanti si riempiono la bocca. Lo diciamo per evidenziare che lo “sfizietto” dei “professoroni del come si amministra”, è costato alle NOSTRE CARE CASSE COMUNALI E DI CONSEGUENZA A TUTTI NOI CITTADINI DI GUGLIONESI, circa 4.000,00 euro di oneri legali, come da sentenza della Corte dei Conti, che alleghiamo alla presente.

Il Comune di Guglionesi, per l’azione poco meditata di questi sprovveduti allo sbaraglio, ha subito un danno erariale e che ben farebbe a chiederne conto a chi ha causato tutto questo. Siamo altresì sicuri che da parte di  chi ha sempre fatto la lotta alle nostre indennità, verrà a mancare anche il nobile gesto di mettersi le mani in tasca e risarcire l’Ente ed i cittadini del danno arrecato.

I cittadini di Guglionesi …ringraziano

Si allega la pagina contenente il dispositivo della sentenza.

                                                        L’Associazione “Guglionesi nel Cuore”