Omnicomprensivo IOG © FUORI PORTA WEB

Anche quest’anno si è rinnovato l’ormai consueto appuntamento teatrale dell’Omnicomprensivo di Guglionesi.
Lo spettacolo “Fiocchi di Natale” è andato in scena venerdì 16 dicembre, presso il Cinema Teatro Fulvio di Guglionesi con tre repliche alle ore 9.00 e alle 11.00 per gli alunni dell’Omnicomprensivo e alle 18.00 per i genitori e tutta la cittadinanza. Per la prima volta sono stati coinvolti allievi dei vari ordini di scuola, in particolare il coro delle classi prime della Scuola Primaria, studenti della Secondaria di Primo e di Secondo grado in rappresentanza delle diverse classi dell’Istituto. Un progetto complesso ed ambizioso, aver fatto lavorare e portati sul palco alunni di età differenti tra loro, sempre nell’ottica della continuità tra i vari gradi di scuola.
E’ stato faticoso ma gratificante, perché ci ha offerto la possibilità di condividere con i ragazzi un’esperienza di arricchimento culturale ed umano, al di fuori dei banchi di scuola.
L’intento è stato realizzare un momento di serena condivisione del messaggio cristiano attraverso la gioia della danza e l’identità di personaggi come Elisabetta, Maria e Giuseppe; ma anche un’occasione per promuovere il valore della convivenza pacifica attraverso canti attinti sia dalla nostra tradizione natalizia sia dalle diverse culture e nazionalità presenti nella realtà guglionesana.
Dopo il caos iniziale di Babele (il primo balletto proposto) in cui ciascuno parlava una lingua diversa e seguiva una direzione differente senza alcuna possibilità di incontrarsi, capirsi e comunicare, tutto è cambiato con l’annuncio del miracolo di un bambino che nascendo nella grotta di Betlemme ha portato la luce e ha indicato la via da seguire, insegnando agli uomini a venirsi incontro, a tendersi la mano e ad amarsi.
Gli insegnanti coinvolti, Antonio Molino, Nadia Di Zillo, Laura Calvano, Marianna Zarlenga, Osvaldo Caruso e Teresa Rossi, che ha curato le coreografie, soddisfatti per la riuscita dell’evento, ribadiscono la valenza formativa dell’esperienza teatrale come significativo percorso di realtà che ha avuto caratteristica di complessità e di trasversalità con tanto di prova autentica finale.
Inoltre il progetto ha rappresentato un efficace strumento di diffusione del linguaggio e della cultura musicale fra gli allievi, le famiglie, il territorio in un’ottica di continuità di percorsi didattici già intrapresi. La musica, infatti, consente di riconoscere le proprie potenzialità emotive ed acquisire maggiore fiducia in se stessi, permette di assumere una maggiore consapevolezza nella capacità di autocontrollo e di uso del corpo con fini espressivi.
Un valore aggiunto è stato dato dalla presenza sul palco dei musicisti Marco Molino, Davide Cistriani e Lorenzo Mastrogiuseppe che, insieme al prof. Osvaldo Caruso responsabile del coordinamento musicale, hanno accompagnato i ragazzi con le note dei loro strumenti. Un ringraziamento particolare va soprattutto agli studenti e alle loro famiglie, che nonostante le molteplici attività extrascolastiche si sono impegnati, sacrificando parte del loro tempo libero, per contribuire alla realizzazione di un progetto musicale di grande valore educativo.

Prof.sse Calvano Laura e Zarlenga Marianna