|
Celebrata l'apertura della biblioteca comunale presso il polo culturale civico "Gizzi"
Il 17 marzo 2011, nell’ambito degli eventi culturali “Guglionesi, 150° Unità
d’Italia”, si è svolta la cerimonia di apertura della biblioteca comunale di
Guglionesi, presso il Polo Culturale Civico “Corrado Gizzi”.
Un interessante incontro culturale dal tema “Il ruolo della cultura e delle
biblioteche a 150 anni dall’Unità d’Italia”, promosso dal Comune di
Guglionesi, ha preceduto il taglio del nastro. “Il 40% dei professionisti in
Italia – ha illustrato nella sua relazione Giorgio Palmieri (coordinatore
delle Biblioteche di Isernia e Termoli dell’Università del Molise) – non
acquista un solo libro durante l’anno. È un dato che deve far riflettere sullo
stato della cultura italiana. Poi c’è la questione libro in rapporto ad
internet: il digitale non potrà sostituire mai il libro cartaceo, anche perché
c’è una sostanziale differenza. Il libro costituisce la conoscenza, internet
invece l’informazione”. Palmieri ha poi fatto una panoramica sullo stato
delle biblioteche nel Molise, soffermandosi sulla qualità del fondo della
biblioteca “Albino” di Campobasso “Le biblioteche – ha concluso Palmieri
– non sono magazzini di deposito dei libri, ma centri di diffusione della
cultura”. Anche la scrittrice Simonetta Tassinari ha sottolineato il ruolo
della biblioteca nella formazione culturale “Ogni libro rappresenta, sia
nella forma di saggistica o di narrativa o altro, un luogo magico, dove
attraverso la magia della scrittura si possono esplorare vari mondi: conoscere i
dotti, visitare luoghi. Perciò ogni città, piccola o grande che sia, dovrebbe
possedere una biblioteca, possibilmente aperta a tutti. Il Molise? Negli ultimi
anni sta crescendo la qualità delle produzioni editoriali, anche con editori
della nostra regione. Certo, un’editoria assistita, ma tutta la cultura in
Italia ha una qualche formula di assistenza. Anche i maggiori quotidiani
riescono a pubblicare grazie al sostegno finanziario pubblico. Ma non solo la
cultura vive questo stato di sussidarietà. La Fiat è un’azienda di livello
internazionale che non manca di puntuali sostegni di finanziamento statale. Per
quanto riguarda il Molise – ha sottolineato la Tassinari – negli ultimi
5-8 anni la saggistica inerente la storia locale ha raggiunto una qualità
davvero notevole”.
All’incontro ha partecipato anche Leo Muscato, regista e drammaturgo. “Sono
cresciuto – ha raccontato il regista Muscato – dentro le biblioteche.
Sono, da questo punto di vista, una cintura nera della lettura”. Muscato ha
espresso i suoi complimenti a Guglionesi per il teatro comunale “Fulvio”. “Sono
contento di partecipare a questa cerimonia di apertura della vostra biblioteca,
perché vedo che in questo paese non mancano luoghi importanti per la cultura.
Trovo il teatro di Guglionesi davvero interessante”.
Il sindaco di Guglionesi, Bartolomeo Antonacci, ha ribadito l’impegno della sua
amministrazione nella cultura. “Non ci sono tante risorse finanziarie nei
bilanci municipali, perché si raschia oltre il fondo per reperire fondi
economici”. Il sindaco Antonacci ha voluto, inoltre, ricordare alla platea
numerosa della sala convegni “Casa del fanciullo” che l’amministrazione
Bellocchio ha svolto un ruolo importante per la realizzazione del polo culturale
civico “Corrado Gizzi” di Guglionesi. L’assessore alla cultura, Giuseppe
D’Urbano, ha annunciato che verranno avviate iniziative culturali per la
biblioteca di Guglionesi. “Siamo aperti – ha concluso l’assessore
D’Urbano – a valutare proposte per la cultura”.
Un plauso merita il dott. Patsy Di Falco, responsabile dell'ufficio culturale del Comune di Guglionesi, che ha coordinato il progetto di apertura della biblioteca comunale. Al termine del convegno il sindaco Antonacci e l'assessore D'Urbano hanno
inaugurato la biblioteca comunale di Guglionesi.
moliseadriatico.jpg
www.ilmolise.net
ma@ilmolise.net
Molise Adriatico © Tutti i diritti riservati
|
|