14/2/2011
Guglionesi
Luigi Lucchese
Ambiente
810

ABM: raccolta differenziata porta a porta, a Guglionesi migliorare campagna informativa

Il 14 febbraio, avrebbe dovuto avere inizio a Guglionesi la raccolta differenziata porta a porta. Come associazione ambientalista aspettavamo da tempo che i Comuni dell’Unione dessero corpo alla possibilità di avviare una gestione virtuosa e moderna del ciclo dei rifiuti, coalizzandosi in vista di un necessario abbattimento dei costi. Soprattutto dopo che, il caso limite e paradossale dell'emergenza Campania, aveva mostrato, senza ombra di dubbio, come lo smaltimento dei rifiuti rimanga un problema dai costi ambientali altissimi.
L’annuncio, quindi, che finalmente “il futuro” era “alle porte” non poteva che renderci trepidanti! Ora, considerando la portata innovativa del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti e il conseguente impatto sulle abitudini dei cittadini, ci saremmo aspettati una seria ed efficace campagna, non solo di informazione, ma ancor più di sensibilizzazione. Ci saremmo aspettati assemblee ed incontri pubblici, formazione nelle scuole, negli uffici e in altri luoghi di lavoro.
Ed invece ci si è limitati ad una rapida distribuzione di contenitori, opuscoli e calendari, come se ciò bastasse a chiarire i dubbi e a superare gli inevitabili disagi di questa prima fase.
Così nei condomìni ci si chiede quanto possa essere funzionale l’esposizione sulle piazze e sulle strade di decine di contenitori in balìa dei “passanti”, i genitori si preoccupano per lo smaltimento dei pannolini, le signore per lo smaltimento degli scarti di pesce, i più consumisti per le ridotte dimensioni dei contenitori, i possessori di giardini per la mancanza di composter … e chi più ne ha più ne metta!
Poichè siamo certi che l’amministrazione comunale non abbia intenzione di far fallire questo importantissimo servizio, ci chiediamo come mai notizie importanti come un assemblea pubblica, o come la posticipazione della data di avvio del nuovo sistema di raccolta non vengano ampiamente diffuse, e si trovino solo sul sito web del Comune; o come mai non si sia provveduto a supplire all’evidente carenza dell’offerta informativa della ditta appaltatrice “Tekneko”, come sta facendo invece il comune di Campomarino, a cui vanno i nostri complimenti.
Lungi da noi il voler essere polemici o voler produrre critiche sterili. Stiamo parlando di temi troppo importanti per permetterci un uso strumentale degli stessi.
Sono anni e anni che la nostra associazione parla di raccolta differenziata, facendo attività di formazione soprattutto nelle scuole, e proprio in virtù di questo impegno, sappiamo bene quanto sia difficile produrre cambiamenti culturali radicali, come quelli richiesti per rendere efficace tale servizio.
Pensiamo che sia estremamente importante insistere su un informazione chiara, univoca e ricca. Crediamo altresì, che occorra sensibilizzare e motivare fortemente i cittadini, per scongiurare la possibilità che i disagi soffochino i comportamenti virtuosi. Crediamo che non basta parlare di Riciclo, ma che sia necessario affrontare la questione rifiuti in modo organico, attuando la filosofia delle 4R- Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Recupero di energia - snodo fondamentale della strategia sulla gestione dei rifiuti della Comunità Europea.
La riduzione della produzione dei rifiuti, in particolare, resta la prima e fondamentale questione da affrontare, una questione nelle mani dei cittadini, i quali vanno esortati affinchè attivino comportamenti virtuosi, meno impattanti, in materia di acquisti consapevoli e riuso degli oggetti.
Luigi Lucchese (Ambiente Basso Molise).


moliseadriatico.jpg


www.ilmolise.net



ma@ilmolise.net

Molise Adriatico © Tutti i diritti riservati