13/5/2010
Guglionesi
Guglionesi nel cuore
Politica
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GNC al PD: "con orgoglio governa il centrodestra eletto dal popolo di Guglionesi"

A due anni dall’inizio dell’Amministrazione Antonacci (il “sindaco per caso”, il “sensazionalista dal linguaggio dubbio ed improbabile”), la locale sezione del PD ha voluto fare, con un manifesto, un’analisi ed un primo bilancio, per arrivare a teorizzare, addirittura, “l’emergenza democratica”.
Abbiamo letto, oramai senza stupirci per l’assenza di pudore in chi scrive certe cose, il manifesto del Partito Democratico. Prendiamo atto che si persevera in attacchi che rivelano acredine personale. Stigmatizziamo le affermazioni gratuite e al limite dell’offesa (“assunzioni clientelari e nepotistiche”, “affidamento di opere con il criterio dell’appartenenza/affiliazione”, “favori a false (?) imprese” e a “un povero disperato”, “classe dirigente del terzo mondo”).
Rileviamo un’analisi politica supponente e fantasiosa che dimentica volutamente quello che invece la nostra amministrazione è riuscita a fare. Di questo vogliamo parlare in questa risposta, evitando di soffermarci sulle espressioni riportate sopra, in corsivo ed entro parentesi, perché trattasi di offese gratuite e di illazioni che non ci toccano: al limite sarebbe da valutare l’opportunità di procedere a querela/e. Prima, però, raccontiamo cosa abbiamo realmente trovato al nostro insediamento, perché crediamo che sia proprio da lì che bisogna ripartire.
Appena insediati, il primo GROSSO problema che ci siamo trovati di fronte è stato il non rispetto del PATTO DI STABILITA’, eredità lasciataci dalla precedente amministrazione di Centro Sinistra, che annoverava tra le proprie fila diversi esponenti del PD, compreso gli attuali consiglieri dello stesso Partito. Ma cosa ha prodotto il non rispetto del patto di stabilità? Ai più forse non dice nulla, ma a chi è addentro alla vita amministrativa fa drizzare i capelli (anche quelli mancanti al nostro Sindaco e quelli assenti del Vicesindaco): il non rispetto del Patto preclude la possibilità di atti vitali per l’intera attività amministrativa, limitando la possibilità di ricorrere alle assunzioni (per rimpinguare una pianta organica allo stremo e ridotta all’osso) ed aumentando la difficoltà degli obbiettivi da perseguire per il rispetto del patto stesso.
Potremmo continuare su tanti problemi, anche economici, lasciati appesi, per i quali avremmo potuto anche noi fare manifesti. Uno per tutti i lavori di tinteggiatura della Scuola Media plesso A svolti a conclusione dei lavori di adeguamento sismico (impresa non guglionesana…): al pagamento ha provveduto questa amministrazione, con mille difficoltà per il reperimento dei fondi.
In pochi mesi abbiamo realizzato i vostri sogni, inaugurando da subito l’Edificio delle Scuole Elementari di Piazza Indipendenza, grazie ad una variazione di bilancio (delibera n.60 di G. C.) di Euro 55.000,00 ed a soli 30 giorni dal nostro insediamento (alla faccia di chi non ha programmazione), snellendo tutta una serie di pratiche burocratiche (in quei mesi non si sono contati i nostri viaggi a Campobasso per risolvere le questioni), rimboccandoci le maniche personalmente per procedere ad una pulizia capillare dell’intero edificio (critiche e sberleffi hanno accompagnato anche questa forma di volontariato). È balzata all’attenzione dei cittadini, così, l’abbandono di quella linea vecchia e superata della precedente amministrazione, basata sul non fare in attesa che tutto venisse benedetto dal “papà santissimo”. Se, come sostiene il PD locale, non ci voleva niente a riaprire quella struttura, ci sorge spontanea una domanda: MA PERCHE’ NON L’HANNO FATTO LORO? Con i loro tempi, in quella scuola ci tornavano i nostri nipoti. Guardatela oggi: è il cuore pulsante di Guglionesi.
Ma non ci siamo fermati qui. Infatti da subito ci siamo mossi per colmare una lacuna in quella struttura: l’assenza di una sezione primavera. Grazie alla volontà ed all’operosità di tutta la maggioranza, in pochi mesi, per la prima volta a Guglionesi, è nata la SEZIONE PRIMAVERA (guarda caso nel manifesto si parla di “buche” ma ci si dimentica di questo), con 25 iscritti e con la soddisfazione di tanti genitori che affidano i loro bambini in mani professionali e sicure. E’ normale che tale esperienza è stata replicata con il medesimo successo anche per questo anno: nonostante l’incertezza del contributo regionale, abbiamo deciso di anticipare, con fondi comunali, le spese, pur di non sopprimere il servizio. Così, per alcuni mesi, fino a quando la Regione ha deciso di finanziare, in tutto il Molise solo a Guglionesi ha funzionato la Sezione Primavera.
Per chiudere sulla scuola, ricordiamo l’intervento determinante dell’attuale Amministrazione per l’ottenimento dell’ Istituto Omnicomprensivo, che mette al riparo qualsiasi nostra scuola da chiusure o accorpamenti vari. La nostra proposta, accettata, è stata presa a modello ed elogiata persino dai “loro amici” della Provincia (anche questo non è riportato sul manifesto del PD).
Solo a titolo conoscitivo comunichiamo che a settembre, sempre per la prima volta a Guglionesi (e sempre perché non abbiamo programmazione) verrà inaugurata la nuova sede dell’Asilo nido Comunale: questa notizia, naturalmente, non poteva far parte del manifesto del PD.
Ma sempre per rispondere al manifesto, al punto 7, non si dice che il tutto era stato fatto per accontentare un loro Consigliere di maggioranza, che stufo dei comportamenti della componente del PD e delle false promesse, aveva cominciato a manifestare un certo “malcontento”. Per tacitarlo gli era stato promesso il Plesso B. Peccato che trattasi di sede pubblica, e che la Regione, dopo il passaggio in Consiglio, non aveva acconsentito al giochino... (chi è che fa politica clientelare ed è tornato a 30 anni fa???). Noi in quello stabile: abbiamo concesso la sede al Gruppo folk “i guje”, (mai nessuna amministrazione l’ha fatto in precedenza); abbiamo dedicato un’aula alla sede della Protezione Civile di Guglionesi, o di associazioni che la rappresentino; abbiamo inaugurata la sede del centro sociale Comunale “Guglionesi vive” affidandone la gestione all’APS Anteas “per Guglionesi” (per le attività svolte vi consigliamo di visitare il sito http://perguglionesi.interfree.it). Il Centro ha visto quintuplicare le iscrizioni rispetto al precedente Centro, con una grande partecipazione soprattutto del mondo femminile, con un direttivo autonomo ed indipendente e con una buona rappresentanza di quote rosa, senza che da parte nostra ci sia mai stata una ingerenza… (a voi, quelli della politica di 30 anni fa, sembra una cosa impossibile che tali organismi non siano sotto il potere… vero?). Noi senza programmazione siamo riusciti anche in questo. La parte più grande della struttura del Plesso B è stata dedicata all’Asilo Nido Comunale, del quale già abbiamo precedentemente parlato.
Dal confronto tra il progetto di utilizzo dell’Amministrazione precedente e quanto da noi realizzato (noi i progetti li portiamo a compimento… sempre), sicuramente i guglionesani saprebbero pronunciarsi e indicherebbero la nostra come la scelta maggiormente rivolta al sociale ed al bene dell’intera collettività.
Sempre per rimanere in tema, da circa sei mesi è rinata la Pro Loco con il nome “Gerundio”. Anche qui è inutile rimarcare il successo di iscritti, dovuto all’opera di volontari (puri), e della completa assenza di qualsiasi forma di ingerenza da parte di questa Amministrazione. I risultati si sono subito visti e si vedranno nei mesi a venire. Per correttezza non facciamo paragoni con le esperienze pregresse, tutte lodevoli per impegno e risultati ottenuti, ma a chi ci accusa di clientelismo e nepotismo, e di attuare una politica vecchia, diciamo di andare a vedere i verbali per capire che a capo di quegli enti c’erano i parenti dei parenti, solo per avere un controllo del potere sull’organo sottostante, e per utilizzarlo come serbatoio di voti… e vi assicuriamo che non erano parenti nostri.
Sul taglio del nastro del Cinema Teatro Fulvio, avvenuto meno di un anno fa, si tocca il punto più ridicolo dell’intero manifesto, attribuendo al Sindaco frasi MAI DETTE, come quella di aver realizzato, lui, l’opera in tre soli mesi. Il Sindaco, invece, ha riconosciuto pubblicamente chi si è adoperato per la realizzazione di tale opera, dal 1997. Tale riconoscimento è stato fatto durante l’inaugurazione: testimoni, quindi, sono le tante persone presenti in sala oltre che le riprese televisive. Di “sensazionale” sono rimaste solo le vostre chiacchiere da sezione in agonia, figlie di insulsi tentativi denigratori, come sempre maldestri e mal riusciti. Di “concreto” resta il fatto che la nostra opera non si è fermata all’inaugurazione, come volete far credere, ma dopo aver risolto i tantissimi problemi che l’Amministrazione precedente ci aveva lasciato con imprese allacci ed autorizzazioni (completamente assenti), è andata avanti con programmazione seria e professionale. Così abbiamo riportato alla nostra collettività immediatamente il “cinema” ed una grande stagione teatrale. Questa, tra l’altro, ha visto la completa assenza tra gli spettatori degli ex consiglieri di maggioranza e dei consiglieri dell’attuale minoranza. Forse gli assenti speravano che il loro boicottaggio potesse far fallire i nostri progetti culturali. Questo comportamento denota l’assenza del minimo orgoglio campanilistico, che, invece, dovrebbe essere il sale di chi dedica parte della sua vita alla politica, al di là di ogni colore politico. E ci si permette anche di etichettare la nostra come politica di trenta anni fa? Facendo le dovute proporzioni chi ha scritto quel manifesto è la preistoria. E così, ancora oggi si continua a non vedere più lontano del proprio naso tirando in ballo autorizzazioni e certificazioni. Noi le abbiamo e sono al Comune a disposizione di tutti i cittadini che ne facciano richiesta; se così non fosse l’invito è, una volta per tutte, a rivolgersi agli organi competenti per intimare la chiusura del Cinema-Teatro. Siamo certi, invece, che rimarranno solo insinuazioni…. Sempre della solita “sezione in agonia”.
Veniamo ora al punto 12 del manifesto del PD, “contributo ad associazioni amiche”. Noi i contributi li diamo a chi si convenziona e si adopera per il buon nome del paese, lavorando ed ottenendo risultati che sono sotto gli occhi di tutti (una per tutti l’Associazione l’Altro Cantiere, il cui sito internet www.laltrocantiere.it riferisce della notevole attività svolta). Non facciamo come la passata Amministrazione che aveva istituito APPOSITA VOCE DI BILANCIO per il Palio di San Nicola. Per carità, nulla da eccepire sulla manifestazione in sé, tranne il fatto che l’organizzatore era l’allora Vice Sindaco.
E tutto questo noi lo stiamo facendo in periodo di una crisi che non conosce confronti; non in periodi di vacche grasse, e nostro orgoglio è quello di essere riusciti, NEL PIENO RISPETTO DELLA LEGGE, a dare lavoro sempre a ditte guglionesane, con ricadute e benefici per tutta le famiglie della nostra collettività, in coerenza con quanto detto dal nostro “Sindaco per caso” sin dalla campagna elettorale. Ed oggi i più consapevoli e riconoscenti sono proprio loro, quelli che voi definite “false imprese” e “poveri disperati”, perché sanno che da noi non riceveranno mai un “conto” da saldare, magari con candidature forzate per riempire le liste...
È da preistoria insinuare sui “rampolli anni 70 che “rifrequentano” le stanze dell’amministrazione, aggiudicandosi appalti e lavori pubblici” (riportiamo fedelmente la frase del vostro manifesto). Questo linguaggio sa tanto di vecchia ideologia giustizialista e comunista, con riferimento a persone che durante le amministrazioni di sinistra, al Comune al massimo potevano venire a fare il certificato di nascita, visto che le stanze erano occupate da altri ram-polli fedeli al regime… e ci fermiamo qui per non creare altri imbarazzi.
Evitiamo di rispondere su altri argomenti, che, per tutte le volte che sono stati trattati, sono diventati stucchevoli: le indennità, le energie alternative (il Sindaco e Vice Sindaco sono venuti a rispondervi anche al vostro ultimo convegno in materia, dove tra l’altro hanno ribadito che quanto voi sono contrari al selvaggio, non solo nel campo energetico ma in tutti i campi, ma come vostra consuetudine avete fatto tante chiacchiere e nessuna proposta risolutiva del problema). Nonostante l’abbandono dei due consiglieri (che, comunque, a quanto ci risulta, non sono diventati adepti dei gruppi di minoranza), la nostra maggioranza va avanti spedita e con un progetto politico e lineare. Viene da chiederci se, dopo due anni dalle ultime elezioni, invece che arrovellarvi il cervello sulle percentuali di maggioranza e minoranza, avete riflettuto sul perché della vostra sconfitta elettorale. Perché, forse non ve ne siete accorti, che dopo aver gestito il potere per 10 anni, avete perso circa il 40% dei vostri consensi precedenti, con il popolo che vi ha sonoramente BOCCIATI, relegandovi a terza forza locale, non condividendo assolutamente il vostro tanto decantato modo di amministrare, decretando la vittoria di un Sindaco ed una lista per caso, e relegando voi ad un ruolo di minoranza certa... meritatamente guadagnata sul campo grazie ai vostri sfracelli amministrativi… (e nonostante le storielle raccontate al TAR… ricordate vero?). IL POPOLO E’ SOVRANO CHE VI PIACCIA O NO.
Chiudiamo questo nostro lungo documento, rivolgendoci innanzi tutto al popolo di Guglionesi, tranquillizzandolo sulla nostra solidità e capacità di amministrare, ed aspettando, come la legge ci impone, al momento dovuto e con la massima serenità, il suo giudizio, e solo il suo, che sarà espresso liberamente con il voto. Vorremmo, se possibile, che il campo di battaglia, rientrasse negli argini delle argomentazioni politiche, senza scendere in personalismi, che crediamo non piacciano nemmeno a chi ci legge. Non per giustificare il nostro documento, ma questa volta non potevamo lasciar passare le ingiurie e le fantasiose illazioni che poco hanno di politico e molto di personale , e ci siamo visti costretti a rispondere con gli stessi mezzi (ma documentati con fatti concreti e non con illazioni), per difendere la dignità personale prima che politica di ognuno di noi, che, ve lo ricordiamo, è prestato alla politica per puro spirito di sacrificio, sottraendo alle proprie famiglie, alle proprie attività ed ai propri interessi, gran parte del tempo quotidiano. Scegliete voi il campo del nostro confronto. Un appello alla riflessione lo rivolgiamo a tutte le forze moderate di centro destra, anche a quelle presenti all’interno del Consiglio Comunale, sperando che abbiano compreso, che chi oggi ti corteggia domani sarà il tuo primo traditore, e che il canto delle sirene di oggi saranno le urla di domani, perché appartenenti a diverse identità politiche. Di una cosa ringraziamo il PD per il suo manifesto: di averci dato la possibilità di colmare una nostra lacuna, quella della scarsa informazione al popolo delle cose che abbiamo fatto e che faremo.
Crediamo che questo nostro manifesto abbia portato a conoscenza di tanti guglionesani del vero stato delle cose, e ci sprona a migliorare ancora di più la nostra comunicazione con loro, per renderli informati del nostro operato. “CHI GOVERNA GUGLIONESI?” La risposta è scontata: “GOVERNA IL CENTRO-DESTRA CON UN SINDACO E CON UN’AMMINISTRAZIONE ELETTI DAL POPOLO”.
Fatevene una ragione.
Il Gruppo Consiliare “Guglionesi nel cuore”.

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