BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


12/12/2015 ● Cultura

“San Francesco difende le Crociate” di Fabio Sorella nella mostra dei presepi di S. Nicola


  Redazione FPW ● 1611


Nella tradizione della “conversione francescana” memorabile è la rievocazione del tema di “San Francesco difende le Crociate” dinanzi al sultano d'Egitto. L’interpretazione artistica della missione francescana si riflette nel nuovo presepe di Fabio Sorella, una natività ricostruita contaminando l’episodio storico con elementi culturali del patrimonio di Guglionesi (la facciata gotica della chiesa francescana di S. Antonio di Padova [dal XIII secolo al 1950 circa sotto il titolo di S. Francesco], la medievale Fonte di Nallo e vari resti della porta cittadina e della sua rocca).

L'episodio è tratto dal numero 2691 delle Fonti Francescane e tramanda che Francesco d’Assisi difese le Crociate dinanzi al sultano d’Egitto. Il sultano sottopose a Francesco d'Assisi la questione: "Il vostro Signore insegna nei Vangeli che voi non dovete rendere male per male, e non dovete rifiutare neppure il mantello a chi vuol togliervi la tonaca, dunque voi cristiani non dovreste imbracciare armi e combattere i vostri nemici".

Rispose il beato Francesco: "Mi sembra che voi non abbiate letto tutto il Vangelo. Il perdono di cui Cristo parla non è un perdono folle, cieco, incondizionato, ma un perdono meritato. Gesù infatti ha detto: "Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle ai porci, perché non le calpestino e, rivoltandosi, vi sbranino". Infatti il Signore ha voluto dirci che la misericordia va dispensata a tutti, anche a chi non la merita, ma che almeno sia capace di comprenderla e farne frutto, e non a chi è disposto ad errare con la stessa tenacia e convinzione di prima. Altrove, oltretutto, è detto: "Se il tuo occhio ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo lontano da te”. E, con questo, Gesù ha voluto insegnarci che, se anche un uomo ci fosse amico o parente, o perfino fosse a noi caro come la pupilla dell'occhio, dovremmo essere disposti ad allontanarlo, a sradicarlo da noi, se tentasse di allontanarci dalla fede e dall'amore del nostro Dio. Proprio per questo, i cristiani agiscono secondo massima giustizia quando vi combattono, perché voi avete invaso delle terre cristiane e conquistato Gerusalemme, progettate di invadere l’Europa intera, oltraggiate il Santo Sepolcro, distruggete chiese, uccidete tutti i cristiani che vi capitano tra le mani, bestemmiate il nome di Cristo e vi adoperate ad allontanare dalla sua religione quanti uomini potete. Se invece voi voleste conoscere, confessare, adorare, o magari solo rispettare il Creatore e Redentore del mondo e lasciare in pace i cristiani, allora essi vi amerebbero come se stessi".
San Francesco, l’ideatore dell'arte del presepe, non riuscì nella conversione del sultano, pur suscitando il lui profonda ammirazione.

Il presepista Fabio Sorella interpreta, in chiave misericordiosa, l’episodio della “conversione francescana” dando centralità alle parole di San Francesco nella scena della natività, tra vari aspetti dell’evangelizzazione di San Francesco (Papa Francesco ha da poco aperto l’Anno Santo della Misericordia) e lo scontro ideologico tra le civiltà, tema attualissimo nel mondo.

L’opera sarà esposta nella XVIII “Mostra dei Presepi” organizzata dall’Onlus San Nicola nello stupendo scenario della chiesa romanica di San Nicola di Bari in Guglionesi [22 dicembre 2015 - 10 gennaio 2016].

La scena della natività

La Fonte di Nallo

L'assedio alla rocca cristiana

Fabio Sorella e il suo presepe

Fasi della realizzazione

Cartellone




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