3/11/2014 ● Cultura
Il calendario 2015 dell’Associazione “San Nicola”… non solo pagine e foto
Che cosa può rappresentare un calendario come questo? Semplici fogli con
qualche foto di cose passate, o è qualcosa d’altro?
Quando giudico una cosa o un evento io parto sempre dalla mia esperienza e dal
mio cuore.
Sfogliando il calendario 2015 edito dall’associazione Cultura San Nicola di
Guglionesi il mio cuore, è stato investito da tanti sentimenti, il primo di
commozione e il secondo, non meno importante, di gratitudine.
Gratitudine a Dio per essere nato e per vivere in un paese come Guglionesi, di
cui vado orgoglioso. Commozione per i tanti volti, che con il loro fare e agire,
ci hanno educato e accompagnato al compimento del nostro destino. Vedendo le
facce delle persone e gli eventi culturali, sacri e non, che ci sono stati negli
anni passati, capisco cosa vuol dire cultura, ossia coltivare la
persona/l’umano, in un contesto come quello Guglionesano. Quando un uomo si
impegna con la vita, cercandone il senso, fa necessariamente cultura. Ma la
persona non è l’individuo, come ci hanno fatto credere in questo ultimo secolo.
La persona è non solo aperta al mistero ma è anche aperta a quella realtà di
popolo che rappresenta il contesto in cui la persona è aiutata a svolgere il
cammino della sua vita e la sua vocazione. Possiamo affermare, allora, che la cultura è ugualmente della persona e del popolo, per
quel rapporto organico che c’è tra persona e popolo, che costituisce un
insegnamento preciso della Dottrina Sociale della Chiesa. Queste foto dunque
sono espressione della cultura della persona e del popolo guglionesano, perché
trasmettono tutta la personalità umana in modo unico, penetrano nel mistero
della vita. Quando una cosa ci commuove, anzi ci commuove, si muove il Mistero,
ci avvicina al Mistero. Queste foto, questo calendario promuovono il bene comune
di tutta Guglionesi; la dottrina sociale della chiesa ci insegna che il bene
comune si costruisce con l’arte, la passione e il mistero della verità.
Il popolo guglionesano, cristiano, è un’espressione straordinaria di questa
realtà di popolo in cui la persona cresce, matura, vive il “pellegrinatio”o
viaggio della sua vita, della sua vocazione, qualunque essa sia, quindi,
contribuisce al farsi della vita della società e, quindi, contribuisce al bene
comune.
Con questo patrimonio artistico e culturale, che GUGLIONESI POSSIEDE, e con le
nostre tradizioni prodotte da un movimento di vita, di cuore, in cui la fede è
diventata forma di giudizio, maturità del cuore, tutti noi ci dobbiamo domandare
cosa fare.
“Bisogna favorire l'incontro. L’incontro fra il presente, e il passato, del
popolo di ieri con quello di oggi con la sua fede, la sua carità, i suoi
sacrifici. E’ un incontro di generazioni, la generazione di oggi, saldamente
presente dentro la vita della Chiesa e della società di oggi, apre il suo cuore,
la sua intelligenza, la sua sensibilità al passato. E il passato diventa
presente e dilata a dismisura l'attualità; soprattutto prepara questo popolo
alla grande il responsabilità di una testimonianza viva della fede nel mondo di
oggi. Il passato, presente, sono tutto ciò che abbiamo a disposizione, ma il
nostro passato ha radici antiche e guai a noi, soprattutto coloro che hanno
delle responsabilità, se non abbiamo presente che il presente è l'espressione di
una grande tradizione che bisogna vivere nella sua attualità per poterla
rinnovare nel presente e nel futuro”.(Mons. Negri)
Nel ringraziare di cuore l’associazione Culturale San Nicola per l’iniziativa
intrapresa e per il contributo fattivo al bene comune, buon “calendario” a tutti
IL Presidente dell’Associazione “Uomini In Cammino”
Delfo Carissimi