8/4/2013 ● Scuola
Il futuro dei lavoratori precari della conoscenza: 10 aprile presidio a Roma
Nei giorni scorsi l'Eurostat ha ricordato i numeri di una realtà che
ripetiamo da anni: l'Italia è ultima nell'Europa a 27 per percentuale di spesa
pubblica destinata alla cultura (1,1% a fronte della media del 2,2%). È al
penultimo posto, seguita solo dalla Grecia, per la spesa in istruzione (l'8,5% a
fronte del 10,9% dell'Ue a 27).
Con la durezza di cui sono capaci solo le cifre e le percentuali, l'istituto
europeo di statistica ha tracciato il profilo del disastro del Welfare, della
scuola e dell'università italiana. Tagli alle risorse, agli organici ed al tempo
scuola rappresentano una vera e propria emergenza sociale. In Molise si registra
un oggettivo impoverimento della scuola pubblica (con oltre 1400 posti di lavoro
in meno) ed è andato in crisi il modello di università generalista.
Eppure tutti concordano nel dire che l'unico modo per uscire dal debito e dalla
crisi è quello di investire in istruzione e ricerca. I dati Ocse del 2012
confermano che la gran parte dei paesi hanno aumentato la spesa per
l'istruzione, mentre l'Italia è quello che ha tagliato di più dopo l'Estonia.
Da anni, invece, si assiste ad un progressivo taglio di risorse ed al
peggioramento delle condizioni di lavoro nei settori della conoscenza.
Lavoratrici e lavoratori che vivono il presente con ansia e il futuro come
permanente incertezza. Diritti negati, protezioni sociali inesistenti,
l'impossibilità di programmare una propria vita, il continuo vivere senza
un'occupazione stabile e duratura: tutte condizioni che oggi accomunano intere
generazioni. È il prezzo pagato alle politiche neoliberiste che hanno
trasformato il lavoro in merce e che hanno fatto prevalere gli interessi del
mercato sul benessere delle persone.
Mercoledì 10 aprile 2013 alle 14 la FLC CCGIL ha indetto un presidio a Roma
presso il Ministero dell'Istruzione. Bisogna ripartire con le iniziative di
lotta in tutti i comparti della conoscenza per conquistare maggiori
investimenti, una legge nazionale per il diritto allo studio, il superamento del
precariato, il rinnovo dei contratti nazionali e un welfare inclusivo e
universale.
Per preparare l’iniziativa di Roma, la FLC CGIL Molise ha indetto un’assemblea
regionale dei precari della scuola per martedì 9 aprile 2013, dalle ore 11,00
alle ore 14,00. L’assemblea si terrà presso l’Istituto Tecnico Commerciale “L.
Pilla” ed interverrà Corrado Colangelo del Centro nazionale FLC CGIL.