16/3/2011 ● Cultura
Toponomastica, il Risorgimento italiano tra le piazze e le strade
Sulle ragioni e sugli effetti del processo di unificazione dell’Italia, nel
revisionismo storico emerge una perplessità culturale che ha prospettive
discordanti di lettura: nello svolgimento dell’unificazione dell’Italia il
sud fu “annesso” al nord? La spiegazione storica (dunque le varie questioni
relative ai Borboni, ai Savoia, alla Chiesa, alla massoneria, alla borghesia, al
brigantaggio, etc.) spetta agli storici di ogni epoca e di ogni ispirazione o
formazione culturale.
Leggendo i documenti negli archivi locali, ci si accorge come il fermento
culturale pre e post unità d’Italia, nella visione pro unitaria,
nel tardo Ottocento generò spontaneamente una sorta di attrazione celebrativa,
nel sud come nel nord, verso il patriottismo risorgimentale, verso i suoi
personaggi e verso gli episodi cardini.
Dopo l’unità d’Italia, pianificazione urbana e opere di infrastrutture furono -
almeno sulla carta e nelle intenzioni dei politici - tra le priorità delle
amministrazioni locali: pianificare nuovi spazi urbani per progettare opere
strategiche all’innovazione del liberale Regno d'Italia (scuole, reti urbane, strade,
etc.).
(…) La pianificazione urbanistica del rione “porta nova” di Guglionesi fu
avviata già nella seconda metà del secolo decimo nono, subito dopo l’Unità
d’Italia (17 marzo 1861). Fu il primo rione sviluppato, dal punto di vista
dell’espansione urbanistica del paese, fuori dal nucleo del borgo antico di
Guglionesi, ormai troppo piccolo per le circa 6.000 anime residenti entro le
mura della città, in gran parte ancora fortificata - nella stratificazione
urbanistica originaria di un castrum - sin dall’epoca longobarda (XI
secolo).
(...) Dalla “porta appula”, nota anche come “porta nova” – “nuova”
perché fu una porta aggiunta all’anello perimetrico della città fortificata, la
terza in ordine di costruzione (dopo le principali denominate “porta
sannitica o da capo” e “porta frentana o da piedi”), e rivolta
nell’orientamento a levante, verso la regione “Apulia” (Puglia) –, fu
pianificato il nuovo rione periferico di Guglionesi.
(…) Della progettazione urbanistica del nuovo rione l’11 luglio del 1877 fu
incaricato l’ing. Francesco Sarri. L’espansione orientale della città,
periferica al centro storico, fu divisa in “aree da costruirsi intorno ad una
piazza principale"(…). “Detta piazza – si legge nel documento
dell’archivio storico comunale di Guglionesi – si potrà decorare con un
monumento all’augusta memoria del Re Vittorio Emanuele 2° Padre della Patria”.
La “Strada Principale” del rione, nella sua illustrazione documentata in
archivio, corrisponde all’attuale via Napoleone III.
(…) Le denominazioni toponomastiche redatte per il rione “porta nova” sono un
rimando storico al Risorgimento italiano e ai protagonisti dell’unità d’Italia,
fenomeno culturale e patriottico che ha lasciato, nella storia urbanistica di
tutte le città d’Italia, tracce celebrative.
Guglionesi, ancora oggi, preserva nell’intero rione “porta nova” la
toponomastica risorgimentale: via Giuseppe Mazzini (Mazzini fu tra i
protagonisti del movimento patriottico che nel 1861 condusse all’Unità
d’Italia); via Massimo D’Azeglio (patriota culturale, moderato e liberale
nonché pittore, scrittore politico e romanziere); via Giuseppe Garibaldi
(detto anche “Eroe dei due mondi” per le imprese militari in Europa e in
America meridionale, personaggio rilevante del Risorgimento [“la spedizione
dei Mille” diede concretezza al processo di unificazione dell’Italia],
generale militare al quale Guglionesi dedicò anche il largo Garibaldi [Castellara]);
via Camillo Benso conte di Cavour (protagonista del Risorgimento,
liberale e ispiratore del progresso civile, culturale ed economico); via
Vittorio Emanuele II di Savoia (ultimo re di Sardegna [1849-1861] e primo re
d’Italia [1861-1878] dopo l'unità del 1861); via Napoleone III di Francia
(improvviso e complesso protagonista del Risorgimento italiano, presidente della
Repubblica francese [1848-1852] e imperatore [1852-1870]); via fratelli
Cairoli (patrioti italiani, pavesi e figure di rilievo del Risorgimento);
via Solferino e via San Martino (24 giugno 1859, leggendarie
battaglie della seconda guerra d’indipendenza italiana, tra l’esercito austriaco
e quello franco-sardo); via Magenta (26 aprile 1859 - 12 luglio 1859,
storica battaglia della seconda guerra d’indipendenza italiana, tra l’esercito
austriaco e quello franco-piemontese); via Palestro (21 maggio 1859,
battaglia della seconda guerra d’indipendenza italiana, tra l’esercito austriaco
e quello piemontese); via Calatafimi (15 maggio 1860, battaglia combattuta dai
Mille garibaldini e dai siciliani contro i militari borbonici della brigata del
generale Francesco Landi); via XX settembre (20 settembre 1870, giorno in
cui i soldati italiani entrarono nella città Roma per la Breccia di Porta Pia
e dunque con l'annessione di Roma al Regno d'Italia, la fine del potere
temporale dello Stato Pontificio e il trasferimento da Firenze a Roma [legge 3
febbraio 1871] della capitale); via Castelfidardo (18 settembre 1860,
battaglia combattuta tra le truppe piemontesi guidate dal re Vittorio Emanuele
II e le truppe papaline dello Stato Pontificio); (...) piazza Indipendenza (piazza
antistante l’edificio scolastico, di epoca fascista, uno spazio urbanistico che
domina il quartiere “risorgimentale” di “porta nova” e dedicato al risveglio
liberale che promosse l’unificazione del Regno d’Italia).
(…) Nel primo decennio del XX secolo si registrano diverse varianti al piano
urbanistico del rione “porta nova” di Guglionesi, con ulteriori espansioni dello
stesso rione e della rete stradale annessa, della quale la circonvallazione fu
ultimata e inaugurata il 12 settembre 1958 con la denominazione toponomastica di
via Portanova (…).
[Testo estratto dal capitolo: “Urbanistica e toponomastica dell’800: il
Risorgimento italiano tra le piazze e le strade”, in “Guglionesi. Appunti
culturali.”, di Luigi Sorella, libro in fase di stesura].
Documenti storici di Guglionesi
Via Massimo D'Azeglio (Guglionesi, rione "Portanova")
Via Giuseppe Mazzini (Guglionesi, rione "Portanova")
Via Giuseppe Garibaldi (Guglionesi, rione "Portanova")
Via Vittorio Emanuele II e la traversa via Giuseppe Garibaldi (Guglionesi, rione "Portanova")
Via Calatafimi (Guglionesi, rione "Portanova")
Via Magenta (Guglionesi, rione "Portanova")
Rione "Portanova" a Guglionesi con toponomastica dedicata al Risorgimento italiano