24/3/2010 ● Cultura
Tre le grate dei matronei della chiesa di San Felice martire
Qualche anno fa mi colpì il
racconto di una nonna di Guglionesi, anzi di un’anziana mamma. In qualche modo,
rievocando i suoi ricordi, lasciò intendere che tra i rifugi “sicuri” dei
ragazzi di Guglionesi “disertori” della Grande Guerra (1915-1918) – ossia la
prima guerra mondiale – ci furono i matronei della chiesa di San Felice martire.
Sono davvero pochi i guglionesani che hanno visto tali angusti spazi a ridosso
della navata della chiesa di San Felice, dove i nostri nonni ci hanno sempre
raccontato che le monache di clausura partecipavano alle sante messe, nascoste
dietro le grate lignee dei matronei. Senza entrare in merito alla storia del
monumento e al suo utilizzo nella comunità lungo i secoli, recentemente ho fatto
una visita insieme all’amico Nicola De Sanctis tra questi spazi inaccessibili
(la chiesa ad oggi risulta chiusa per i lavori di restauro che ormai durano da
circa un ventennio). Bene, tra le pareti abbiamo notato alcune cifre, che
orientativamente corrispondono alle date di nascita di qualcuno che tra il
1915-1918 doveva essere poco più che maggiorenne.
Una lettera, datata 31 Maggio 1916, segnalata da un carissimo amico a
Fuoriportaweb (pubblicata nella rubrica
Amarcord | Lettera del 31 Maggio 1916), così recita:
Guglionesi, 31 Maggio 1916
Dalla valle del pianto Maria
Solleviamo le voci, fidente
[…] Madre che ascolta clemente
Dei tuoi figli la voce del duol
Come un campo cosparso di sangue
E di lagrime e fatta la terra
Cessi, o madre l’orribile guerra
Che t’uccise già troppi figliuoli, Madre, che spegni l’o[dio]
Che infuria ancor pugnale
Prega per tutti imploraci
Dal tuo Gesù la pace.
Son lamenti di trepide spose
E di figli che piangono i padri
Son gride di squallide madre
Che s’innalzano suplici al cielo
I tuoi uniti pensieri di […]
Spira o madre ai reggenti ribelli
Ti son figli son tutti fratelli
Quel che il ferro distrugge crudel
Madre che spegni l’o[dio]
Muoian l’ira e abbian vita gl’irati
Cedan l’armi ai paterni consigli.
C’è una preghiera alla Vergine Santissima della Consolazione dal titolo “Dalla
valle del pianto” [cfr. link
Madonna della consolazione] che recita così:
Dalla valle del pianto, Maria,
t’innalzano la prece fidente,
a Te, Madre che ascolti clemente
Dei tuoi figli la voce del cuore.
Madre deh! spegni l’odio
che infuria ancor vivace,
prega per tutti, imploraci
Dal tuo Gesù la pace.
Veduta del matroneo della chiesa di San Felice Martire a Guglionesi
Scritte e disegni sulle pareti dei matronei della chiesa di San Felice martire a Guglionesi
Veduta dei matronei della chiesa di San Felice martire a Guglionesi