4/2/2015 ● Politica
Attivate n. 7 borse lavoro
Il Comune di San Martino in Pensilis ha attivato sette borse lavoro della
durata di sei mesi ciascuna, a favore di cittadini disagiati disoccupati e
bisognosi di reinserimento sociale. Si tratta di « linee di intervento per la
realizzazione di percorsi lavorativi per sostenere l’integrazione sociale dei
soggetti ai margini del mercato del lavoro, maggiormente a rischio di esclusione
socio-lavorativa», definite nel Programma di inclusione Sociale per l’anno
2014/2015 della Regione Molise.
Le borse lavoro riguardano progetti di pulizia strade e servizio di manutenzione
del verde pubblico e permettono così di conciliare le esigenze di igiene e
salute dei cittadini con quelle del decoro urbano.
“L’amministrazione comunale - dice il vicesindaco Milena Saracino – continua a
dimostrare sensibilità e attenzione nei confronti delle categorie più deboli,
per le situazioni di disagio, l’integrazione e la promozione sociale, con
l’intento di realizzare una nuova socialità basata sull’aggregazione, sulla
coesione e sulla solidarietà; finalità fondamentale è quella di porre al centro
dell’azione amministrativa il cittadino con i suoi bisogni e le sue esigenze di
benessere e di crescita, perché le persone rappresentano la più grande ricchezza
in termini di idee, stili di vita, di vivacità e di creatività, un insieme di
risorse, di sentimenti e di fragilità che chiedono e meritano l’attenzione
necessaria”.
Tra i servizi attivati in questo ultimo periodo, l’istituzione della Sezione
Primavera che ospita i bambini con età compresa tra i 24 e 36 mesi, e si
affianca al servizio di asilo nido già attivo da alcuni anni, lo sportello
sociale relativamente al progetto Home Care Premium che riguarda servizi di
assistenza a persone dipendenti statali e congiunti, non autosufficienti, e la
creazione del Forum dei Giovani, per ferma volontà del sindaco Massimo
Caravatta, attraverso un progetto provinciale: un laboratorio di idee, uno
spazio di aggregazione e di crescita culturale e sociale per favorire la
creatività, l’inventiva, la capacità di dare spazio a iniziative innovative,
utile spazio di informazione e formazione, che favorisca l’espressione di
potenzialità creative tra i giovani, in un contesto che premi anche i rapporti
solidali, oltre che il rispetto e la fiducia verso la società in cui si vive.
In questo contesto ha avuto felice collocazione l’incontro - confronto Senza
futuro, non senza lavoro, organizzato dall’Assessorato alle politiche sociali,
dalla Parrocchia San Pietro Apostolo e la Caritas della Diocesi di
Termoli-Larino, tenutosi presso il palazzo baronale di San Martino in P. il 24
gennaio. “Si è parlato di giovani, in particolare del progetto Policoro, di
lavoro, di aiuto concreto, di imprenditoria come strumento per rilanciare
l’economia. Il nostro Paese - continua il Vicesindaco, assessore alle politiche
sociali - sta attraversando un periodo di profonda crisi sociale, economica,
culturale, siamo tutti consapevoli della necessità di rispondere a questo
momento difficile immaginando un progetto di futuro che abbia come uno degli
elementi fondamentali lo sviluppo delle politiche per la solidarietà, per la
coesione e per la cultura. Siamo convinti che senza un deciso investimento
nell’informazione e nella formazione delle persone, per il rafforzamento della
loro capacità di leggere ed interpretare ciò che accade a loro ed intorno a
loro, non si va da nessuna parte e non si realizza il loro benessere.”