4/2/2015 ● Politica
Prestazioni socio-sanitarie: sbloccati i fondi Alzheimer
Nella seduta del 3 febbraio la Giunta Regionale ha approvato il Piano
Triennale di presa in carico dei pazienti affetti da Alzheimer stanziando
1.350.000 euro e incaricando l’ASREM a ripristinare il servizio socio-sanitario
a domicilio per tutti i soggetti seguiti al 31.12.2014 e prevedendo la
possibilità di estendere la tutela anche a nuovi pazienti individuati dalle
Unità di Valutazione dei Distretti Sanitari.
Come da impegni assunti e superando i contrasti interpretativi sollevati dal
Ministero della Salute sulle attività considerate Extra – LEA da sopprimere
nelle Regioni sottoposte a piani di rientro dal debito, sono state individuate
risorse per un ammontare complessivo di 4,3 milioni di euro suddivise tra 3
milioni per l’Assistenza Domiciliare Integrata e 1,3 milioni di euro per il
Progetto Alzheimer. Sulla questione si registra la positiva risposta del Governo
che con il Sottosegretario Franca Biondelli, con delega al Sociale, consolida
anche sul piano giuridico le scelte adottate dalla Regione Molise di
salvaguardia del servizio e di contrasto con il Tavolo Tecnico di Verifica sul
debito sanitario.
Il Sottosegretario trasmette copia di 3 sentenze del TAR Piemonte che accolgono
i ricorsi di annullamento per atti che eliminano i servizi socio-sanitari
considerati Extra – LEA, e su queste basi oggi alle ore 12.00 ci sarà il
confronto a Roma con il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin a cui era stata
inviata una nota il 14 gennaio scorso sulle delicate situazioni dei dimessi
psichici, dei trapiantati, dell’Alzheimer e degli stabilizzati cronici.
Il Molise si batterà per il riconoscimento del diritto alla tutela dei propri
cittadini e contrasterà ogni scelta che mira a sopprimere servizi socio-sanitari
a danno di soggetti deboli, disabili e anziani fragili.