2/8/2013 ● Cronaca
Condannato in via definitiva, la TV di Stato ne trasmette videomessaggio: siamo in Italia!
Condannato in via definitiva a 4 anni di reclusione, eppure invia “messaggio televisivo” (con tanto di bandiere italiana ed europea alle spalle!) che la TV di Stato (la RAI del canone pubblico) – ma non solo! – trasmette in prima serata, in anteprima, replicando poi su vari notiziari.
Siamo in Italia, dove ad un senatore eletto in Molise, Silvio Berlusconi, è concesso di inviare videomessaggio, con attacchi palesi alla magistratura italiana (l’altro potere preservato dalla Costituzione Italiana), nonostante una condanna de-fi-ni-ti-va.
“La legge è uguale per tutti”?
E c'è chi, politicamente pur essendo distinto e distante (così dicono negli ambienti del PD!), continua a reggergli il gioco pur di preservare un certo numero di poltrone. Appunto, l'Italia.
Mistero della comunicazione.