2/6/2013 ● Politica
Risposta al Gruppo Consiliare di minoranza
Il Gruppo consiliare di maggioranza “Guglionesi nel cuore”, comprendendo lo spirito con cui è stato scritto da Bellocchio, Di Carlo e Aristotile l’articolo "nonostante tutto il dovere ci chiama", respinge con sdegno le insinuazioni, le allusioni e l’atteggiamento, sotteso, di ostentata superiorità.
Entrando nel merito il Gruppo GNC fa notare che:
· Il Piano casa discende da una direttiva del Governo centrale recepito dalla Regione Molise. Le procedure per l’approvazione sono tutte di natura tecnica, tranne l’approvazione finale, della convenzione, da parte del Consiglio Comunale;
· Le scelte energetiche per rispettare gli impegni presi a Kioto, e dal patto dei Sindaci 20-20-20,(il Sindaco di Guglionesi assiel a circa 2000 colleghi di tutta Europa) non dipendono minimamente dalla Amministrazione Comunale che interviene nel procedimento autorizzatorio, in capo alla Regione, solo per il parere urbanistico. Comunque l’Amministrazione Comunale, proprio per evitare insediamenti selvaggi, si è prodigata mettendo attorno ad un tavolo le Società che avevano presentato in Regioni i progetti e, sulla scorta di una planimetria preparata dal nostro Ufficio tecnico, è riuscita a ottenere che le stese Società riducessero notevolmente il numeo delle torri. E’ semplicemente ridicolo affermare che con le linee guida precedenti e illegittime si poteva difendere meglio il territorio. Il fatto che nel Molise, dopo le ultime torri autorizzate di fronte a Guglionesi, non c’è stata negli ultimi due anni alcuna autorizzazione dovrebbe tranquillizzare o allarmare ( a seconda di come ci si pone rispetto al problema).
· Il PRG, che non ha alcuna attinenza o riflessi sul Piano casa, purtoppo, si è trovato di fronte, oltre che a una quasi bocciatura da parte della Giunta regionale (più di quaranta le osservazioni, alcune anche sostanziali), alla necessità di ottemperare alla VAS. Circa questo obbligo, fra l’altro, ci sono stati pareri discordanti (uno contrario era anche di un componente il gruppo di minoranza del precedente CC).
Per ora, raccogliamo le sfide e la “complicazione” (sic!) del trio del Gruppo di minoranza al quale facciamo gli auguri che, comunque, si lavori nell’interesse di tutti.
Il Gruppo consiliare GNC