18/4/2012 ● Politica
Approvato Regolamento reddito minimo di cittadinanza
È stato approvata, nel corso dell'ultima Seduta di Giunta regionale, la
delibera con la quale si adotta il Regolamento attuativo del cosiddetto "reddito
minimo di cittadinanza".
L'iniziativa sperimentale di sostegno alle famiglie molisane in difficoltà
economica, introdotta dall'art 49 della Legge Finanziaria regionale 2012,
prevede l'erogazione di un contributo economico mensile a famiglia per un
periodo di tempo non superiore ai 12 mesi. I benefici saranno assegnati in base
a degli indici di priorità, per cui avranno la precedenza i nuclei familiari con
almeno 4 figli a carico, seguiti dai nuclei monogenitoriali e da quelli con
anziani e/o disabili a carico.
Accanto alle misure ordinarie, potranno prevedersi anche interventi specifici
finalizzati all'inserimento scolastico e formativo ed alla promozione di
percorsi di inclusione sociale.
La gestione dell'istruttoria delle istanze sarà affidata ai Comuni, mentre
spetterà agli Ambiti territoriali la loro valutazione e la redazione della
graduatoria. Gli interventi saranno poi finanziati da risorse regionali all'uopo
individuate e trasferite.
«L'istituzione, anche nella nostra Regione, del reddito minimo di cittadinanza -
ha dichiarato l'Assessore regionale alle Politiche sociali, Filoteo Di Sandro -
rappresenta un valore aggiunto in termini di solidarietà sociale e sostegno alle
famiglie in difficoltà. È ormai cosa tristemente nota la difficoltà economica
del periodo che ci troviamo ad affrontare, una difficoltà accentuata dalla
particolare congiuntura negativa che ha costretto molte delle iniziative
imprenditoriali regionali alla chiusura».
«Se è compito dell'Amministrazione regionale rilanciare l'economia in Molise ed
implementare la politica occupazionale - ha evidenziato Di Sandro - è
altrettanto necessario supportare, con interventi specifici, le situazioni di
maggior disagio che nel frattempo possono configurarsi. Questo perché
un'amministrazione responsabile non può dimenticare le fasce più deboli della
popolazione, come anziani e disabili, o le famiglie più numerose, cercando di
garantire a tutti i medesimi strumenti».
«Mi auguro che l'iniziativa - ha concluso l'Assessore - che ha per quest'anno
carattere sperimentale, possa avere dei risvolti positivi e possa rappresentare,
per molte famiglie, una boccata d'ossigeno. Auspico, pertanto, l'impegno
dell'intera Giunta regionale nel reperimento delle risorse necessarie alla buona
riuscita dell'intervento, affinché possa, nei prossimi anni, rafforzarsi,
migliorarsi e divenire una costante a servizio dei molisani in difficoltà».