16/4/2012 ● Politica
Della trave e del bene comune
E’ dovuta crollare una delle travi lignee di puntellamento delle abitazioni
di via Roma perché il Sindaco finalmente prendesse l’impegno ad intervenire per
garantire l’incolumità pubblica.
Solo a seguito dell’allarme procurato alla cittadinanza si decide di investire
gli uffici competenti (peraltro quali, forse quelli in via di smantellamento per
la cessazione dello stato di criticità post terremoto?) per interventi non più
rinviabili, disponendo con ordinanza il divieto di transito sul tratto di strada
con ulteriori disagi per la popolazione, purtroppo allo stato inevitabili.
Eppure era evidente che sarebbe successo.
La situazione di grave usura delle travi in legno di puntellamento, posizionate
nel centro storico a seguito del terremoto dell’ottobre 2002, oggetto di
ricorrenti lamentele verbali da parte dei residenti, era stato segnalato già da
tempo all’amministrazione comunale da vari consiglieri di minoranza, con
circostanziate interrogazioni volte a conoscere quali interventi di controllo e
manutenzione si intendevano adottare.
Non sono purtroppo bastate le segnalazioni verbali dei residenti e le
interrogazioni dei consiglieri Pace, Marcantonio ed Ambrosiano per evitare il
rischio di una tragedia annunciata ed evitata per puro caso.
Ci chiediamo che politica è mai questa.
Forse le travi di legno non interessano all’attuale amministrazione … non
producono energia … non producono reddito. Queste povere travi non si chiamano
Cosib, Netenergy, sono senza nome ed indennità.
Come può interessare Loro il Bene Comune …. se si pensa prima al bene proprio.
I Consiglieri Comunali di minoranza del Comune di Guglionesi (CMCDG)