26/2/2007 ● Eventi
Carnevale, vince “L’indulto”, “Tom and Jerry” migliore “realizzazione”
Si conclude con tanti delusi l’edizione 2007 del Carnevale di Guglionesi, a partire dal “Circo” classificatosi inaspettatamente all’ultimo posto. Ma la rissa si è – solo - accennata sulla proclamazione del primo classificato. Protagoniste della imbarazzante situazione sono state alcune puntualizzazione "tardive" della “scheda di votazione” consegnata ai giurati (i votanti erano noti docenti del Liceo artistico di Termoli), che, compilata prevalentemente su valutazioni distanti dalla realizzazione tecnica ed artistica del carro allegorico (ci chiediamo quale sia la strategia organizzativa per il richiamo del Carnevale di Guglionesi rispetto a realtà limitrofe: la qualità dei carri o delle maschere o delle animazioni?), davano un forte vantaggio alle situazioni tematiche, soprattutto alla trattazione di argomenti di attualità. E così i giudici, un po’ “pilotati” - e per qualcuno “condizionati” - dalla scheda, nelle loro considerazioni hanno giudicato il carro de “L’indulto” come il più “a tema” con l’edizione del Carnevale (sebbene non ci fosse un tema assegnato!). Cosa sarebbe stato di un Carnevale – si chiedevano alcuni bambini con la maschera da pagliaccio- con quattro carri sul tema attuale “Prodi”? Gli altri carristi si sono sentiti così un po’ ingannati da un criterio di “valutazione” che non era stato comunicato negli incontri con l’Organizzazione - perciò "tardivo" -, appunto l’attualità: dunque 3 carri su 4 sono stati giudicati – secondo i responsabili dei carri - in modo penalizzante. E a proposito di penalizzazioni, alcuni carristi hanno sostenuto che era stato compilato dagli Organizzatori un “Regolamento” sulla sicurezza dei carri (salvavita impianto elettrico, antincendio, protezione ruote dei trattori di traino dei carri, etc.) che imponevano l’applicazione, all’apertura delle buste contenenti le schede di valutazione dei giudici, di eventuali punti di penalità sul punteggio totale (lì dove si riscontravano infrazioni) e dunque l’esito della classifica finale (risultato scheda tecnica e penalità) avrebbe dovuto basarsi su un giudizio globale di allestimento del carro, come suggerito dal “Regolamento”. In ogni modo, al carro di “Tom and Jerry” è andato il premio più prestigioso, la “migliore realizzazione tecnica”, il che significa riconoscere ai suoi carristi che se il “tema” fosse stato di maggiore gradimento all’attualità della “scheda tecnica-tardiva”, vista la piena rispondenza del loro carro al “Regolamento”, avrebbero …forse vinto. A proposito di …"scherzi di Carnevale".