23/10/2010 ● Politica
Pomodoro da industria, chiesti al Ministero interventi di sostegno
L'Assessore Nicola Cavaliere ha chiesto al Ministro per le Politiche agricole interventi a sostegno dei produttori di pomodoro da industria penalizzati dalla crisi di mercato che ha avuto come conseguenza l'impossibilità da parte dell'industria di mantenere fede agli impegni contrattuali e ritirare il prodotto, causando un forte ritardo nelle fasi di raccolta che si sono protratte per tutto il mese di settembre; crisi ulteriormente aggravata da condizioni climatiche anomale caratterizzate da frequenti eventi piovosi che hanno causato l'insorgenza di malattie che hanno reso il prodotto non più commercializzabile.
"La conseguenza - ha scritto Cavaliere nella nota inviata al Ministro - è stata una doppia penalizzazione per le imprese che hanno avuto, oltre al danno economico rappresentato dalla mancanza di ritiro del prodotto e dalle successive alterazioni qualitative che lo hanno reso non commercializzabile, anche quello dell'impossibilità del raggiungimento delle quantità minime da consegnare (70% rispetto alla resa media regionale ad ettaro), così come previsto dall'articolo 9 comma 2 del DM 1229/08, con l'immediata conseguenza di perdita dell'aiuto".
"Il comparto del pomodoro - ha aggiunto l'Assessore - rappresenta per la regione Molise un settore strategico di estrema importanza per il ruolo che la coltura riveste nelle rotazioni agronomiche, per la specificità nell'industria conserviera regionale in fase di rilancio e per l'estensione territoriale ed il peso nell'economia rurale regionale. Per molti agricoltori molisani rappresenta ancora oggi un'opportunità di reddito che nonostante le difficoltà di mercato merita ancora di essere sfruttata".
"Alla luce di quanto esposto al fine di evitare un ulteriore e grave colpo all'economia rurale della nostra regione e delle nostre imprese - termina il documento - si chiede che vengano riconosciute le circostanze eccezionali e le cause di forza maggiore per giustificare il mancato rispetto degli adempimenti previsti a carico dei produttori e venga assegnato, senza decurtazione, il premio comunitario".