Finalmente riconosciuti i diritti del contribuente. Con la sentenza 22 Marzo 2005 n. 6201 la Corte di Cassazione ha stabilito l'obbligo dell'Amministrazione finanziaria di allegare, agli avvisi di accertamento notificati, gli atti eventualmente richiamati nelle motivazioni. La mancata osservanza rende nullo ed infondato l'avviso di accertamento notificato. In questi primissimi giorni di Gennaio 2006, ad esempio, l’Ufficio tributi del Comune di Guglionesi sta notificando (ricordiamolo, ancora senza un Regolamento ICI) accertamenti sulla liquidazione d’imposta ICI anno 2002. Restano dubbi concreti sulla “validità” giuridica (sulla quale non è nostro compito fare chiarezza, ci sono le sedi e le procedure opportune), almeno attenendosi ai termini fissati dalla legge Finanziaria 2006 (Legge 23 dicembre 2005 n. 266), in vigore dal 1° gennaio 2006, la quale non concede spazio a proroghe per i termini di accertamento e liquidazione dell'ICI. Di fatto, alla data del 1° Gennaio 2006, i Comuni non dovrebbero procedere alle liquidazioni degli anni 2001, 2002 e 2003, applicando la disciplina ordinaria in materia, per la quale le verifiche di accertamento e di liquidazione dovrebbero avvenire entro la fine del secondo anno successivo al pagamento (ossia il terzo anno rispetto la dichiarazione ICI). Leggendo attentamente la prima pagina dell'avviso, “timbrato” dal “funzionario responsabile” (perché è sua facoltà, per legge, non firmare, …essendo una procedura “automatizzata”), si fa riferimento esplicito soltanto (per le notifiche avvenute a Gennaio 2006) alle disposizioni della legge 30 Dicembre 2004 n. 311 (in deroga alla legge 27 Luglio 2000 n. 212). Ebbene, gli accertamenti notificati nell’anno solare 2006 dovrebbero riportare gli estremi della nuova legge Finanziaria 2006 (che non prevede proroghe, per gli accertamenti 2002, al 1° Gennaio 2006): in questo senso gli accertamenti 2002 notificati dal 1° Gennaio 2006 andrebbero, forse, considerati “nulli ed infondati” (consigliamo, comunque, ai lettori interessati alla questione di consultare i propri legali e professionisti tributari). Tuttavia, lì dove fosse approvato un D. L. (dal 1° Gennaio 2006 in poi) in deroga alla legge 23 Dicembre 2005 n. 266, cioè un decreto di tipo “salva bilanci comunali”, che trasformi in “leciti” gli avvisi di accertamento ICI 2001-2002-2003 notificati dal 1° Gennaio 2006, allora l’Ufficio tributi del Comune di Guglionesi (caso esaminato in questa sede) forse dovrebbe ri-notificare agli interessati gli avvisi di accertamento 2002, cioè l’atto della notifica dovrà essere "completo" delle norme di legge effettivamente vigenti al momento della notifica stessa (dunque, Finanziaria 2006 e sue eventuali decreti legislativi di "proroga"). Non dovrebbe essere sufficiente, per l’Ufficio tributi del Comune di Guglionesi, datare l’avviso nell’anno solare 2005 (il riferimento giuridico dovrebbe essere basato sulla data di notifica).