22/10/2020 ● Politica
Caro Peppino...
Caro ‘Peppino’
ho per molti versi apprezzato e parzialmente condiviso la considerazione
principale alla base del tuo intervento sul Cosib.
Parzialmente, perché l’esigenza da me avvertita di dire la mia è motivata da
diverse ragioni. In parte, per le stesse che mi hanno spinto ad abbandonare la
condivisione, diversi anni fa, del mio impegno politico.
Invitandoti a non fare retorica su “discorsetti e ipocrisie” con il sottoscritto
perchè evidentemente non mi conosci, ripeto:
1. non condivido la presenza dei Sindaci negli organi decisionali del Cosib;
2. non condivido la misura delle indennità e neanche il fatto che un Sindaco che
percepisce l’indennità piena ne prenda altre per svolgere il ruolo di
rappresentanza. Un profilo questo che ho deciso di approfondire;
3. credo, come di ci tu, che la Governance di un Ente come il Cosib debba
considerare unicamente le competenze ed aggiungerei gli interessi legittimi di
chi vi opera;
4. non sono d’accordo con la riproposizione dello schema del partito dei
Sindaci;
5. ma se lo schema è quello (perché lo hanno scritto nello Statuto rinnovato
durante la presidenza Sbrocca) che assegna l’assoluta prevalenza dei voto
espresso dai Sindaci in seno all’assemblea, credo utile e giusto in questa fase
che Guglionesi rivendichi il posto che le spetta come socio, i cui territori
fanno parte del piano regolatore del Cosib.
Circa, il fatto che io condivida responsabilità con le gestioni del periodo
2008-2015, non ho difficoltà ad ammetterlo. Ma per questo mi devo autocensurare?
Se questo fosse il criterio, credo che pochissime persone avrebbero diritto a
parlare considerato che quel criterio scriteriato, da cui tu giustamente prendi
le distanze, è stato usato anche da amministrazioni cui tu stesso hai fatto
parte.
Ma, vedi, il passato è fatto di esperienze positive e di errori. Di
soddisfazioni ed amarezze. Io ho tratto le lezioni da quella esperienza ed ho
cercato, nel mio piccolo, di cambiare non tirandomi indietro ma rischiando una
candidatura che oggi intendo onorare alla luce del programma con cui mi sono
presentato alla popolazione.
Gianfranco Del Peschio
P.S.: quando vuoi possiamo confrontarci sui contenuti del tuo articolo sui quali
lavoro quotidianamente sforzandomi di cercare possibili soluzioni.