23/10/2014 ● Politica
Attivista M5S: "La decadenza di un paese di nome Guglionesi"
In questi ultimi anni stiamo vivendo una lenta ma inesorabile decadenza del
nostro caro paesino. Questa affermazione è fatta non solo tenendo conto della
crisi che ci sta attanagliando ma soprattutto del modo in cui esso viene
affrontato. Infatti se, per ipotesi, tornassimo indietro nel tempo a qualche
anno fa e paragonassimo il modo di vivere di allora a quello di adesso, vedremmo
che ora la qualità della vita sarebbe nettamente peggiorata. Questo grazie anche
all’IMMOBILISMO dell’Amministrazione che ci sta governando da qualche anno a
questa parte. Un’affermazione giustificata dall’analisi, comprovati da
documentazioni indiscutibili, di alcune problematiche elencate qui di seguito.
La raccolta differenziata ,partita con i migliori propositi il 21 febbraio 2011,
tanto da risultare Guglionesi uno dei migliori paesi ad effettuarla,
(http://www.ilmolise.net/new.asp?id=4261) pian piano gli entusiasmi iniziali si
sono affievoliti anno dopo anno. Ora il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Centro di raccolta ancora non funzionante (http://www.primonumero.it/attualita/news/1413392859_unione-comuni-basso-biferno-centri-raccolta-intasati-smaltimento-elettrodomestici-fermo-da-2-mesi.html)
e di conseguenza nascite di discariche abusive alcune delle quali sequestrate
dai NOE (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri (http://www.primonumero.it/attualita/news/1401028676_guglionesi-violati-i-sigilli-dell-ecopunto-sequestrato-la-discarica-aumenta.html)
e lasciate li alla mercé di cittadini incivili nei pressi di luoghi pubblici per
mesi e mesi nonostante le grida di allarme dei cittadini amanti del proprio
paese stufi di vedere queste brutture. Il problema non è l’iter burocratico
attuato dall’Amministrazione per riparare ad un proprio errore,
http://www.ilmolise.net/new.asp?id=8359 , ma la reale incapacità a gestire il
bene comune. La RACCOLTA DIFFERENZIATA va fatta per bene, incentivando i
cittadini con dei riconoscimenti per lo sforzo fatto e soprattutto iniziando con
degli studi su come diminuire i rifiuti e attuarli in tempi brevi interessando
le aziende locali. Saremmo disponibili a dare dei consigli in merito se
l’Amministrazione avesse la modestia di chiederceli.
Una volta avevamo una Villa Comunale (Castellara) invidiataci da molti turisti
venivano a visitarla, un vero e proprio “fiore all’occhiello” del paese. Ora,
tra laghetto sporco e maleodorante, un problema presente anche alla fontanina
del belvedere Portello, giochi per bambini che si rompono per mancanza di
manutenzione, (http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=17561)
bambini costretti (per mancanza di alternative) a giocare a palla nel centro
della villa infastidendo gli anziani che avrebbero il diritto di godersi un
minimo di riposo, area pedonale che non è più tale, diventata area stradale in
barba a tutti i segnali che dovrebbero imporre il divieto di circolazione, sia
con auto che con bici.
E' rimasto solo lo splendido panorama di cui possiamo godere tutti i giorni,
recandoci sulla bella pensilina costruita sopra un bagno pubblico, che ancora
nessuno ha preso la decisione di sistemare, come un paese civile merita. La
domanda sorge spontanea: chi è delegato a far rispettare la legge? La risposta
sarebbe ovvia (in altri paesi è scontata, da noi proprio no): Carabinieri e
Polizia Municipale.
Una volta avevamo un corpo di Polizia Municipale, adeguato al numero di
cittadini presenti nel nostro comune, ora ne è rimasta una sola unità. Le
conseguenze sono sotto gli occhi di tutti:
divieti di sosta che non esistono, rendendo pericoloso anche il solo
attraversare la strada sulle strisce (quanto paga, l' Amministrazione, per la
segnaletica orizzontale, che ultimamente è carente ?) ;
divieti di accesso alla villa comunale, diventati invisibili, rendendola nelle
ore notturne una pista di F1, (http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=12361)
;
bambini che con le loro bici rompono le aiuole e le attrezzature senza alcun
rispetto dei divieti e della buona educazione.
Ma oggi abbiamo un’arma in più: le telecamere. Le useranno??? Ne dubitiamo
molto.
Una volta si stava per mettere in funzione un impianto sportivo (Palazzetto
dello Sport) che doveva servire per aggregare i giovani del nostro paese, in
modo da toglierli dalla strada e dalla villa comunale. Ora è un “monumento allo
spreco”, una struttura abbandonata alle erbacce e alla sporcizia, usata come
ritrovo per “senza dimora”.
Una volta, dopo il terremoto del 2002 e la conseguente messa in sicurezza di
alcune case del centro storico, avevamo la speranza che tutte quelle travi di
puntellamento, orrende esteticamente ed ingombranti per la viabilità urbana,
avrebbero avuto vita breve. Ma tutt’oggi sono ancora li, pericolanti perché
usurate dal tempo e dalle intemperie e quindi pericolose per l' incolumità dei
cittadini che transitano nelle loro vicinanze. (http://www.primonumero.it/attualita/news/1334410000_guglionesi-crolla-trave-del-terremoto-chiusa-strada-in-attesa-di-lavori.html).
A questo si è aggiunta anche la chiusura parziale di via Martiri d’Ungheria
all’altezza delle scuole medie. La domanda che vorremmo fare all’Amministrazione
è: quanto tempo dovremmo aspettare per risanare il paese da tutte queste ferite?
Una volta la salubrità ambientale del nostro paesino era ad alti livelli. Ora
tra i fumi della vicina zona industriale di Termoli e il probabile inquinamento
della falda acquifera in zona Macchie (Guglionesi II), si sta aggiungendo, con
il beneplacito dell’Amministrazione, il proliferare di antenne telefoniche sui
palazzi in pieno centro che aumentano l'inquinamento elettromagnetico.
(http://www.airc.it/cancro/disinformazione/campi-elettromagnetici/). La
conseguenza è una crescita esponenziale di decessi per tumori, anche in giovane
età. Questo, purtroppo, è un dato di fatto nonostante qualcuno nell'
Amministrazione sostenga il contrario.
Una volta c’era una manifestazione che attirava migliaia di turisti per la sua
unicità, il Palio di San Nicola, evento che creava un guadagno per tutto il
paese. Da qualche anno è sparito dagli eventi estivi creando un ulteriore danno
al turismo e all'economia locale .
Una volta c’erano diverse “fonti”, punti di riferimento per i viaggiatori
dell’epoca. La passata amministrazione, aveva creato un percorso per rivalutare
e far rivivere le abitudini di un tempo. Ora quel percorso è abbandonato alle
intemperie del tempo che passa inesorabilmente e tutto distrugge. In questi
ultimi anni non c'è stato un minimo di manutenzione, avvenuta solo in occasione
della passeggiata sotto le stelle, evento organizzato dagli amanti della
tradizione, oramai tramontata. (http://www.primonumero.it/attualita/news/1376982746_guglionesi-le-antiche-fonti-tra-storia-e-miti-riscoperte-nella-passeggiata.html)
Un tesoro turistico lasciato a se stesso e mai valorizzato appieno, solo perché
forse ha la colpa di essere stata voluta da altri.
Una volta pagavamo le tasse e venivamo ripagati da servizi idonei. Oggi, tra
servizio mensa scolastica a pagamento raddoppiato, servizio trasporto scolastico
a pagamento raddoppiato, bambini delle scuole primarie costretti a portare a
scuola risme su risme di carta, carta igienica, ecc., non ci resta che piangere.
(http://www.primonumero.it/attualita/news/1384432761_guglionesi-il-costo-della-mensa-scolastica-raddoppia-la-lamentela-dei-genitori.html)
Una volta c’era la TARSU (imposta sui rifiuti urbani), oggi tra TARES (l’anno
scorso) e TASI e TARI quest’anno, l’unica certezza è che al raddoppio
dell’imposta pagata non corrisponde un adeguato servizio reso alla cittadinanza.
Paghiamo per avere strade perennemente sporche, compreso la “magnifica”
passeggiata di “Lungomare” non ancora terminata, e pozzetti per la raccolta
delle acque piovane mai puliti. Paghiamo per servizi” indivisibili” senza
usufruirne.
PAGHIAMO, PAGHIAMO, solamente PAGHIAMO.
Nonostante tutto questo pagare, l’Amministrazione NON HA SOLDI.
LA DOMANDA CHE VORREMMO PORRE ALL’AMMINISTRAZIONE E’: MA COSA STATE FACENDO PER
CAMBIARE TUTTE QUESTE COSE????
EVIDENTEMENTE LA RISPOSTA E’: NIENTE !!!!! ASPETTANO SOLTANTO IL 27 DEL MESE.
Una cosa che non è mai cambiata nel tempo, come era una volta è ora, è il VILE
SERVILISMO di cittadini che in cambio di favori, sono disposti a tutto anche a
rieleggere quest’Amministrazione, nonostante siano consapevoli dell’incapacità
operativa dei loro prediletti. La colpa di questo degrado è anche loro.
Guglionesi, 23 ottobre 2014
Movimento 5 Stelle Guglionesi
Attivista
Ciliberti Antonio Luigi